
15 luoghi insoliti da vedere a Torino
Ecco un itinerario non classico alla scoperta di 15 luoghi insoliti da vedere a Torino. Questa città ci stupisce per la grandezza delle sue piazze, per la sua eleganza e signorilità. Ma oggi vogliamo farvi conoscere dei luoghi molto particolari, alcuni legati all’esoterismo (sapete che Torino è fulcro della magia nera e bianca?), altri che strappano un sorriso. Ma cominciamo subito..
The Big Bear
Bordalo è un artista che abbiamo già visto a Porto e lo ritroviamo in un’altra sua opera “ecologica” dove utilizza rifiuti recuperati dalle discariche. Il messaggio è ovviamente di tipo ambientalista.
Il muro “Before I Die..”
Proprio accanto a The Big Bear, troverete questo muro dove poter scrivere i vostri desideri da far avverare prima di morire.


Il dito di Cristoforo Colombo
Dovete passare sotto i portici di Piazza San Carlo e strofinare il mignolo di Cristoforo Colombo che, secondo la leggenda, porta molta fortuna.

La Fetta di Polenta
Questo curiosissimo palazzo dalla forma e il colore riconoscibili, assomiglia davvero ad una fetta di polenta. Ed è così che Palazzo Scaccabarozzi, edificio storico all’angolo tra corso San Maurizio e via Giulia di Barolo, si è guadagnato questo nomignolo.

Cinema Lux
Uno dei cinema storici della città è assolutamente da vedere, nella Galleria San Federico. Datato 1934, questo cinema cambiò nome in DUX nel 1942 per poi ricambiarlo nel ’45. Veramente sfarzoso!

Toro
Come a Milano, schiacciare le palle del toro è una chicca da non perdersi. Qui ci troviamo sotto i portici di Piazza San Carlo.

Il Borgo Medievale
Ebbene sì, tra i 15 luoghi insoliti da vedere a Torino c’è anche un borgo medievale, per la precisione, una riproduzione. Ci troviamo nel Parco del Valentino e questo borgo, con entrata gratuita, si affaccia sul Po. E’ molto piacevole passeggiare nel complesso del borgo fino alla rocca del castello, ammirandone i particolari unici.




La fontana del Melograno
All’interno del Borgo Medievale troverete la copia della cinquecentesca “fontana del melograno” del castello di Issogne, in Valle d’Aosta.

Gli occhi del diavolo
In Via Lascaris, parlando di magia nera, ci sono dei fori nel pavimento esterno all’edificio, che una volta era una Loggia Massonica, e che chiamano Occhi del Diavolo.

Baci Urbani
L’installazione di un piercing su un palazzo di Via Palazzo di Città 19, è un’opera di Corrado Levi e il gruppo Cliostraat, per la Biennale Giovani di Torino.

Opere di Marasciuolo
Il giardiniere artista Rodolfo Marasciuolo impreziosisce Parco Valentino con tantissime opere come la famosissima Panchina degli Innamorati.

Il portone del diavolo
Questo è il portone di via XX settembre 40 che la leggenda vuole che sia comparso una notte all’improvviso. Attualmente ospita la sede della Banca Nazionale del Lavoro ed è chiamato Portone del Diavolo poichè il batacchio del portone rappresenta proprio il diavolo.

Condominio 25 verde
Impossibile non nominare il Condominio 25 Verde tra i 15 luoghi insoliti da vedere a Torino. Ci troviamo in Via Chiabrera 25 e si tratta del primo esperimento di bio architettura eco sostenibile nella città. Ciò che più lo caratterizza sono l’irregolarità dell’edificio e la presenza di tantissime piante, fioriere e addirittura specchi d’acqua.

Onde fluttuanti
Quest’opera si trova in Piazza Andrea Viglongo e su di essa è incisa la parola PIU’ in cinque lingue diverse e col sole, la luce viene proiettata sulla parete sottostante, facendo in modo che si possa leggere la parola. Molto carina!

Punt e Mes
Fuori dalla Stazione di Torino Porta Susa troverete questa opera che è dedicata al vino aromatizzato di Torino, il Vermouth. Punt e Mes è letteralmente un punto di dolce (Vermouth appunto) e mezzo punto di amaro (china).

Se siete a Torino, mi raccomando non potete perdervi il MAU. Non sapete di cosa si tratta? Correte subito a leggere il nostro articolo!

