
Gita in Lombardia: visitare le Torbiere del Sebino
Finalmente zona gialla e finalmente la nostra prima gita in Lombardia: con la scusa di una degustazione in Franciacorta, siamo andati a visitare la Riserva Naturale delle Torbiere del Sebino.
Ci troviamo a sud del lago d’Iseo tra i comuni di Iseo, Provaglio d’Iseo e Corte Franca, in provincia di Brescia. Questa Riserva Naturale è stata dichiarata Sito di Importanza Comunitaria (SIC) e ora Zona di Protezione Speciale (ZPS). Si tratta di una superficie di più di 300 ettari che ha avuto origine dall’attività di estrazione della torba ed è costituita da canneti, lagune torbose, specchi d’acqua e alcune zone coltivate dagli agricoltori.

Visitare le Torbiere del Sebino
Le Torbiere del Sebino sono aperte tutti i giorni e vi si accede attraverso 3 ingressi principali situati nei 3 comuni dove si estendono le stesse. Ad ogni ingresso è posto un erogatore di biglietti (simbolico) da 1 euro: mi raccomando, non dà resto quindi andate con le monete contate..
Esistono 3 PERCORSI pedonali per visitarle e ognuno di questi farà assumere alle Torbiere una prospettiva diversa:
–PERCORSO SUD: circolare, che parte e finisce al Monastero di San Pietro in Lamosa (4 km)
.-PERCORSO NORD: parte e arriva al Centro Visite (5 km)
–PERCORSO CENTRALE: il più affascinante perchè ti fa addentrare nel cuore della Riserva e, partendo dal Centro Visite, si snoda tra le zona di Lama e Lametta.
Per quanto riguarda tutte le informazioni e i dettagli dei percorsi, vi lasciamo al loro sito.
Flora e Fauna Torbiere del Sebino
Le Torbiere sono ricchissime di flora, la quale cambia da un punto all’altro, soprattutto in base alla profondità delle acque ed è davvero molto varia: potrete trovare canne, equiseto, dalici, platani ma anche delle specie flottanti e tappezzanti come la lenticchia d’acqua.

CI sono anche specie esotiche invasive degli argini come l’indaco bastardo la cui verifica è utile per la conservazione della fitodiversità della Riserva.
Anche la fauna è molto presente e le Torbiere possiedono numerosi punti di osservazione per fare birdwatching. Noi siamo riusciti a vedere l’airone rosso!
Monastero di San Pietro in Lamosa
Per quanto riguarda il PERCORSO SUD, vi consigliamo assolutamente la visita al Monastero di San Pietro in Lamosa a Provaglio d’Iseo. Il suo nome deriva dalla natura paludosa che lo circonda poichè si erge infatti sopra un rialzo roccioso, facendovi godere di una vista incredibile sulle Torbiere. La Chiesa romanica è ricca di affreschi sulla vita di Gesù e merita una visita anche l’Oratorio dei Disciplini, conosciuto anche come Sala dei Disciplini, di epoca barocca. Il monastero è di proprietà privata mentre la Chiesa fu donata alla parrocchia di Provaglio. Il primo si può visitare su prenotazione per gruppi, contattando la Fondazione Culturale San Pietro in Lamosa Onlus, che opera al suo interno, promuovendo iniziative culturali per la sua valorizzazione.

Cosa vedere nei dintorni
Se vi accingete a fare una gita in Lombardia, vi consigliamo di visitare, oltre le Torbiere del Sebino:
-una delle innumerevoli cantine per fare una degustazione in Franciacorta
-il centro di Iseo a pochi chilometri
–Treno dei Sapori che offre itinerari alla scoperta dell’enogastronomia, dell’arte e della natura in Franciacorta, lago d’Iseo e Valcamonica
-l’affascinante MONTISOLA, una delle più grandi isole lacustri d’Europa
Come prima gita in zona gialla siamo veramente soddisfatti e lo consigliamo soprattutto a chi vuole mettersi in contatto con la natura, lontano dalla folla. Enjoy!

