
Visita all’Orto Botanico di Palermo
Se siete in città, non fate l’errore di perdervi la visita all’Orto Botanico di Palermo!! Lo definiscono uno degli Orti Botanici più grandi d’Europa. Si trova in Via Lincoln 2 ed è una vera e propria oasi in città, voluta nell’800 proprio dall’Università, ai tempi chiamata Accademia dei Regi Studi. Il suo successo lo si deve essenzialmente al clima favorevole che si riscontra nel luogo dove sorge l’Orto, che permise ai vari esperti di piantare diverse specie di piante in quell’epoca ancora poco diffuse.

L’Orto Botanico ospita più di 12mila specie differenti ed è diviso in settori e serre.
Qui la mappa per rendervi conto di quanto è grande!
Settori e Serre Orto Botanico
Palmeto
In esso si contano oggi numerose specie provenienti dall’Asia tropicale, dall’America centrale e meridionale e da molte isole tropicali come la Wallichia densiflora dell’Hymalaya o tantissime specie del genere Phoenix.

Cicadeto
Questa collezione di autentici fossili viventi provenienti dall’emisfero australe e che vanta un esemplare di Cycas revoluta del 1799.
Settore sperimentale
Nel settore sperimentale si coltivano le piante tropicali e subtropicali, come la pianta del cotone o degli agrumi ma anche un frutteto tropicale che ospita piante come il litchi, la carambola e la mela annona.
Giardino dei Semplici
Questo settore è dedicato alle piante officinali e in particolare alle piante di interesse fitoterapico
Sistemi acquatici
Nella visita all’Orto Botanico di Palermo non può mancare il bellissimo Aquarium, una grande vasca divisa in 24 comparti contenenti le varie piante acquatiche, fra le quali possiamo ammirare varie specie di ninfee e il fiore di loto, e poco più lontano, un laghetto.


Serre
Tra le Serre troviamo quelle delle Succulente, Orchidee, Carnivore, Tropicale e la Serra Carolina o Giardino d’Inverno.



Gymnasium
Il Gymnasium rappresenta la parte più antica dell’intero complesso architettonico. Adibito ad accogliere strumenti dell’epoca, raccolte di semi e piante rare e particolari, ancora oggi custoditi, rilascia la testimonianza di illustri botanici. Davanti le colonne del Gymnasium ci sono due sculture che fungono da guardiani dell’Orto Botanico e sono due sfingi.

Le strutture laterali, il Calidarium e il Tepidarium, sono arricchite da bassorilievi e da due statue raffiguranti due entità di spicco della botanica e della medicina della Grecia Antica ovvero il medico Dioscoride e il filosofo e botanico Teofrasto.


Erbario Siculo
Un altro settore è l’Herbarium dove nel 1993 è stata realizzata la Banca del germoplasma, che ha il compito di salvaguardare il patrimonio genetico della flora dell’area mediterranea.
Nella vostra visita all’Orto Botanico di Palermo dovete inoltrarvi nell’intricato canneto, con varie specie di bambù.
Le piante più particolari
La pianta più alta dell’Orto Botanico è un’antichissima Araucaria columnaris mentre quella più grande e famosa è sicuramente il Ficus magnolioide, un albero con imponenti radici, importato dalle Isole Norfolk nel 1845 e che ha vinto il concorso promosso dalla Giant Trees Foundation e rappresenterà il nostro Paese nel 2023 al contest europeo, come albero più affascinante e ricco di storia del patrimonio arboreo nazionale!

Menzione di merito al Sangue di Drago, un meraviglioso esemplare di pianta arborea monocotiledone appartenente alla famiglia delle Asparagacee, molto diffuso in Yemen. Secondo la leggenda, i dragon blood tree sarebbero nati dal sangue caduto sul terreno durante una battaglia tra un drago ed un elefante. Ecco perché avrebbero questa caratteristica resina di colore rosso scuro, che sull’isola è usata come ingrediente fondamentale nei tradizionali riti magici. Non è stupendo?

In un ultimo, ma non meno importante, l’Orto Botanico possiede una grande biblioteca contenenti migliaia di volumi e opere di rara e pregiata qualità, il più antico di questi risale al 1537.
Tariffe biglietti e orari
I biglietti d’ingresso costano 7 euro, ridotti 4 euro.
L’Orto Botanico è aperto tutti i giorni tranne il 1 gennaio e il 25 dicembre.
Gli orari variano in base ai mesi dell’anno e vanno solitamente dalle 9 alle 18 dal lunedì al sabato mentre la domenica dalle 10 alle 18.
Per tutte le info vi lasciamo al loro sito

